Nell’era dello shop on line, una frase ricorrente è che i negozi fisici spariranno. Ma è davvero così?
La Vera Esperienza D’Acquisto Si Vive Solo Nei Negozi Fisici
Se vogliamo associare la frase “i negozi fisici chiuderanno” alle piccole realtà di quartiere, purtroppo non possiamo negare che si basa su delle fondamenta.
Eppure, l’esperienza d’acquisto che puoi vivere in un negozio, i leader dello shop on line come Amazon non potranno mai offrirla.
I grandi Brand vendono valori non cose, e il negozio fisico è quel momento di contatto in cui il cliente può vivere a 360 gradi la filosofia e lo stile che il brand comunica.
L’esempio più calzante è Christian Dior, che dopo due anni di ristrutturazione è finalmente pronto a riaprire lo storico negozio in Avenue Montaigne.
Nel luogo dove Christian Dior aveva fondò la Maison il brand ha realizzato uno spazio dove acquistare i prodotti vivendo l’esperienza della storia Dior.
Una boutique oltre 10mila metri quadrati dove in ogni angolo si respira la storia del brand a 360°, in una sezione dedicata ai profumi e alla bellezza, una galleria d’arte, i laboratori di House Couture e quelli di alta gioielleria, il ristorante Monsieur Dior e La Pâtisserie Dior, 3 giardini e la Suite Dior.
E’ vero che pochi possono permettersi ciò che ha fatto Dior, o la Apple, ma in realtà ogni negozio, anche il più piccolo e anonimo, può diventare un’esperienza di brand e non un luogo dove “si acquista”.
Ogni brand, sia grande che piccolo ha una propria storia e una sua filosofia, e quelli che vogliono far sopravvivere i loro store fisici, devono assolutamente andare nella stessa direzione dei grandi marchi, e cioè trasmetterla all’interno dei propri store e far vivere ai clienti un’esperienza d’acquisto.
Anche il piccolo negozio di quartiere può evolversi nella direzione intrapresa dai grandi brand.
Per comunicare emozioni non serve un grande budget a disposizione, serve empatia.
Bisogna saper accogliere i clienti, e non trasportare nell’atmosfera del negozio i propri problemi personali o i disagi operativi per poi scaricarli su di loro.
Ispirarsi ai grandi brand, senza fare voli pindarici, diventando Il Brand di vicinato, che a differenza di altri ha una storia da raccontare e lo fa attraverso ciò che vende e come lo vende.